Di Luca Olla –

Anche Sinnai segue il filo d’Arianna e partecipa alla “Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo”, con visite al Museo Civico di via Colletta, 19.

Una domenica mattina in cui poter fruire del proprio museo in modo speciale: giocando e imparando con tutta la famiglia. L’appuntamento è per domenica 12 ottobre 2014, quando anche il Museo sinnaese, assieme agli altri musei, esposizioni temporanee e fondazioni di tutta Italia apriranno le porte alle famiglie con attività didattiche, giochi a tema e attività pensate per l’occasione.

Il Museo Civico di Sinnai, gestito dalla cooperativa Bios, ha aderito all’iniziativa proponendo l’ingresso e la partecipazione gratuita alle attività educative organizzate per l’occasione. In particolare è in programma, dalle 10.00 alle 13.00, una visita guidata all’ esposizione artistica di Franco D’Aspro, dove i partecipanti verranno coinvolti e sollecitati all’ osservazione di tecniche, stili e dettagli di alcune opere. Le informazioni fornite durante il percorso dovranno essere poi utilizzate come utili indizi in una sorta di gioco “caccia alle opere” che si comporrà di più attività: puzzle, quiz, riconoscimento tattile delle diverse opere anche attraverso gli strumenti multimediali in dotazione al museo.

Tutti i gruppi familiari sinnaesi e non, potranno partecipare ad una vasta gamma di attività che hanno come scopo quello di promuovere anche l’incontro delle diverse culture, favorendo l’instaurarsi di relazioni tra adulti e bambini anche di diverse etnie.

L’iniziativa è promossa dal sito internet www.kidsarttourism.com (KAT), il portale di idee e percorsi per i bambini alla scoperta delle città d’arte italiane, con il patrocinio delle principali amministrazioni comunali e regionali. L’evento quest’anno ha ricevuto, inoltre, il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), del Ministero dell’Economia, dell’ICOM, dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio mondiale Unesco, e della RAI.