Il 16 giugno scade il termine per il pagamento della prima rata dell’IMU. Sono escluse dal tributo le abitazioni principali (tranne gli immobili di lusso classati come A1 A8 e A9) e loro pertinenze. L’aliquota ordinaria per l’anno 2014 relativa a aree fabbricabili ed altri fabbricati è pari all’ 8,0‰, mentre l’aliquota 2014 relativa alle abitazioni principali di lusso (categ. A1, A8 e A9) è pari al 4,0‰ con la detrazione di € 200,00.
Ma non posate il portafogli perché c’è un’altra tassa che vi aspetta, sempre il 16 giugno, infatti, scade la prima rata sui servizi indivisibili (TASI) che a differenza dell’IMU si paga anche sulle abitazioni principali e una parte è a carico anche degli inquilini in affitto.
La tasi è una delle tre voci d’imposta che compongono la IUC (Imposta Unica Comunale), insieme all’IMU (Imposta Municipale propria) e alla TARI (Tassa sui rifiuti).
Questa nuova imposta introdotta nel 2014 sostituisce l’Imu sull’abitazione principale, mentre sugli altri immobili si aggiunge all’Imu. Lo Stato ha fissato le aliquote minime e massime applicabili, lasciando però molta libertà ai Comuni nel fissare sconti e agevolazioni. La base imponibile per il calcolo della Tasi è la stessa utilizzata per l’Imu: quindi bisogna rivalutare de 5% la rendita catastale e moltiplicarla per 160. Il comune di Sinnai ha deliberato per l’abitazione principale un’aliquota del 0,05%, mentre per gli altri immobili l’aliquota sale allo 0,10%. Per il calcolo degli importi e per la compilazione del modello F24 online cliccare qui.
Il pagamento va effettuato con il modello F24 che, contrariamente a quanto fatto per i passati tributi, il comune non ha provveduto all’invio direttamente a casa.