La struttura sportiva adiacente alla piscina, che l’amministrazione comunale da tempo ha riacquisito al fine di riqualificarla, si trova in uno stato di degrado tale da poter generare grave e imminente pericolo per i giovani che abusivamente se ne servono.
Le precarie condizioni di staticità degli accessi alle strutture decretano lo stato di totale abbandono in cui versavano e versano tuttora i campetti di calcetto e gli spogliatoi annessi.
Le lacerazioni della recinzione perimetrale della struttura presenti ab illo tempore sono il biglietto d’ingresso per vandali e ignari minori che, inconsapevolmente, si servono dei campetti in amichevoli incontri di calcio.
La struttura è di fatto diventata il campo di battaglia dei vandali: recinzione lacerata, porte sfondate, vetri rotti, bagni distrutti e locali colmi di rifiuti testimoniano lo stato di estremo degrado dell’intera struttura.
Si parla anche di un minore che, nell’atto di rompere un vetro, si sia procurato gravi lesioni ai muscoli e ai tendini di un piede.
Nelle more delle procedure amministrative necessarie al paventato affidamento che, oltre alla riqualificazione, creerebbe le condizioni per la nascita di nuovi posti di lavoro, auspico che l’amministrazione comunale si adoperi in tempi celeri per la messa in sicurezza dell’intera area.